24 ottobre 2004

Succedono cose che non ti aspettavi e compi gesti che ormai ti eri dimenticato di voler fare...
...le possibili conseguenze di tutto questo ti riempiono il cranio di ipotesi e prevsioni, che si trasformano in sogni, allucinazioni, seghe mentali...
...il silenzio è il più prolifico dei suoni. Il blues il più sincero.
E' uno di quei periodi in cui sei certo che succederà qualcosa. E la paura che sia un altra delusione si azzuffa con la speranza che sia arrivato finalmente il tuo momento, quello che aspettavi da una vita. Ne viene fuori una bella rissa: uno spettacolo che ti tiene compagnia mentre attendi che questo qualcosa succeda, ma che ti impedisce di fare ciò che dovresti.
Chi legge questo blog? E perché lo scrivo? Due domande in più, come se già non ce ne fossero abbastanza...

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