18 giugno 2005

CONVERSAZIONI SURREALI
...Ti ho visto ieri sera. Anche io. E perché non mi hai salutato. Nemmeno tu l'hai fatto. E' diverso. Non mi pare. Penso di sì, ma fa niente. Già, fa niente.
...Ti ho visto ieri sera. E perché non mi hai salutato. Non so, non ne avevo voglia -ero ubriaco- e poi loro non l'avrebbero più smessa. Di fare che. Di prendermi per il culo. Perché. Sono convinti che io sia ancora innamorato di te. E non è vero. Ufficialmente no. E non ufficalmente. Non lo so, è meglio pensare di no. Ah.
...Ti ho visto ieri sera. E perché non mi hai salutato. Perché mi stai sul culo. Era ora che la cosa diventasse reciproca. Sì; ho pure trovato una persona buona di cui innamorarmi. Lei lo sa che l'hai trovata. Non ancora. Auguri allora. Vaffanculo. Sì, vaffanculo anche a te. Ciao. Solo una cosa. Dimmi. Perché stai scrivendo queste cose. Non lo so, forse sono ancora ubriaco. E' un po' tardi, non trovi. Già, un po' tardi. Addio.

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