Vorrei scrivere una poesia,
per questo andrò a capo più spesso
per ingannare il mio stesso senso.
Ma non servirà:
sono più furbo di quello che penso
ed è molto triste anche questo.
Ascolterò John Lee Hooker
piangere senza una lacrima
e aspetterò di poterlo imitare.
Intanto la smetto coi verbi.
Silenzio di suoni e rumore.
Pensieri di note e parole.
11 settembre 2005
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