6 aprile 2006

VERSI CRIPTICI (anche per me)

Tocco con le dita
le tre punte di una ruota:
il mio chiodo fisso gira.
Sento brevemente
lento il mantra che finisce:
sogno ricorrente oblio.
Vedo senza occhiali
il confine d'infinito
e il mio amore eterno muore.
Lascio la mia vita
a cospargere nel vento
l'inutilità di un triste addio.

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