La mia compagna di viaggio è una signora in bilico tra seconda e terza età, con una nipote bellissima e probabilmente muta, lasciata a Milano sull'orlo delle lacrime.
La signora è buona: mi ricorda Maude di Harold&Maude. Sì, dev'essere lei. Se il tempo fosse fermo lo sarebbe di sicuro. Legge avidamente l'insipida rivista delle FS. Mi ricorda un po' anche mia nonna, la madre di mio padre, così posata e quasi malinconica, ma in realtà solo serena.
Adesso lavora ai ferri quello che potrebbe essere un cappello o chissà che altro. Qualcosa di piccolo comunque, come piccoli sono i suoi occhi.
La signora è buona: mi ricorda Maude di Harold&Maude. Sì, dev'essere lei. Se il tempo fosse fermo lo sarebbe di sicuro. Legge avidamente l'insipida rivista delle FS. Mi ricorda un po' anche mia nonna, la madre di mio padre, così posata e quasi malinconica, ma in realtà solo serena.
Adesso lavora ai ferri quello che potrebbe essere un cappello o chissà che altro. Qualcosa di piccolo comunque, come piccoli sono i suoi occhi.
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