In una notte calabrese mi sono ritrovato a scrivere
Attraverso la luce dei tuoi occhi
mi abbaglia il ricordo di un amore
Mi chiedo se quei lumi
rivedranno un giorno me in qualcuno
E' questa assurda attesa che capiti qualcosa ad invecchiare gli scampoli di giovinezza che mi sfuggono tra le dita. E quando poi mi pare che le cose succedano tutte insieme, mi ritrovo all'inizio di una nuova bonaccia eventuale riflettendo sulla vacuità di quel "tutto". E mi sembra che l'unico vero cambiamento della mia esistenza sia stata la mia morte, passata, presente, o futura che sia.
9 aprile 2007
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